"Criscito": il nuovo progetto in rete per il Borgo di Sant'Antonio Abate a Napoli

Il 7 novembre 2024, Fondazione EOS – Edison Orizzonte Sociale ETS ha organizzato, insieme a numerosi partner locali, all’evento di presentazione del Progetto Criscito, cofinanziato da Impresa Sociale Con i BambiniFondazione EOS.

Il Progetto Criscito, le cui attività sono partite già da alcuni mesi,  mira a creare un'infrastruttura ludico-educativa stabile nel Borgo Sant’Antonio AbateNapoli, dedicata a bambine e bambini da 0 a 6 anni e alle loro famiglie. Attraverso attività di educativa di strada, laboratori artistici e percorsi di cittadinanza attiva, il progetto, inoltre, intende sviluppare competenze emotive e rafforzare i legami sociali offrendo anche ai genitori percorsi di supporto alla genitorialità. L'iniziativa coinvolge partner locali come APS Amici di PeterPanIF Imparare FareCNOS-FAP NapoliITIS A. Volta e il Comune di Napoli.

 

Il nome “Criscito” – che significa “lievito” – è stato scelto per rappresentare il desiderio di far crescere e dare slancio al quartiere, con l’ambizione di estendere le attività educative e coinvolgere sempre più bambini e famiglie del Borgo.

L'evento, svoltosi presso la sede di IF Imparare Fare a Napoli, ha accolto rappresentanti istituzionali e del terzo settore. Ad aprire l’incontro è stata la Presidente di IF Imparare FareDaria Esposito, che ha sottolineato l'importanza della collaborazione con le istituzioni locali, il supporto dei finanziatori e il contributo di tutti i collaboratori che hanno reso possibile questo progetto. Un momento di gratitudine e riconoscimento alla comunità, per l’unione e la forza dimostrate nel costruire insieme un'opportunità di integrazione sociale per bambini e famiglie del quartiere.

Tra gli interventi, quello del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, che ha sottolineato l'importanza del progetto Criscito per il futuro del quartiere, Nicola Monti, Amministratore Delegato del Gruppo Edison, che ha ricordato l’impegno di Fondazione EOS nel rafforzare il legame con la comunità locale e Maria Caniglia Presidentessa della IV Municipalità di Napoli.

Francesca Magliulo, Direttrice di Fondazione EOS, ha evidenziato come la sinergia tra istituzioni, associazioni e comunità sia cruciale per garantire la sostenibilità a lungo termine di iniziative come Criscito. "Pensiamo a come far sì che questi progetti possano andare avanti nel tempo, mettendo insieme le forze degli enti e della comunità," ha dichiarato, sottolineando l'importanza del progetto per il territorio.

La giornata è stata scandita da momenti di racconto e confronto, con interventi significativi di Marco Rossi-Doria, Presidente di Con i Bambini, e Antonio Del Prete, Presidente di APS Amici di PeterPan, che hanno condiviso la visione del progetto come strumento di inclusione e crescita per il borgo e per la comunità.

Durante l'evento, è stato proiettato un video esclusivo che racconta le prime attività del progetto e il profondo impatto già visibile sul territorio. Tra i momenti più toccanti, le mamme coinvolte hanno ringraziato tutti gli operatori di Criscito, condividendo la loro esperienza e l’importanza dell’iniziativa per le loro famiglie.

La giornata si è conclusa con un incontro presso l'Istituto A. Volta, dove Nicola Monti, Amministratore Delegato del Gruppo Edison, Antonio Del Prete, Presidente di APS Amici di PeterPan, e la Dirigente dell'Istituto Antonella Gesuele, hanno avuto l'opportunità di dialogare direttamente con gli studenti
Durante l'incontro, sono stati affrontati temi legati all'energia e alle opportunità di lavoro che il settore può offrire, con un particolare focus sull'importanza dell'istruzione come fondamento per il percorso di crescita e sviluppo personale. Il confronto ha permesso di stimolare nei giovani una riflessione sul ruolo della scuola e delle competenze nel costruire un futuro professionale solido e appagante.

Criscito rappresenta un passo importante verso la creazione di opportunità educative stabili e inclusive. Il Borgo di Sant'Antonio Abate ha finalmente una nuova opportunità di crescita e sviluppograzie a un progetto che punta a trasformare il quartiere in una vera comunità educante e inclusiva.